Non ho mai degnato di uno sguardo questi biscotti, lo confesso. Magari a volte se stavano in offerta mamma li comprava per casa ma personalmente preferivo altro: non hanno cioccolato, creme, granelli di zucchero, ripieni nascosti. Poveri biscottini bistrattati. Ora che li ho fatti – rielaborando un po’ la ricetta del Mulino Bianco – posso con onestà dire che sì, assomigliano a quelli comprati e sì, anche per questo non li rifarei…non senza aggiungerci un po’ di gocce di cioccolato o dello zucchero in superficie almeno. La prima volta però sono stata brava e li ho fatti pari pari a come dovevano essere, dopotutto erano per “fare un complimento” (nonnese: fare un regalo gradito) a qualcuno e non sono così despota da mettermi a sindacare sui gusti altrui. Oh beh forse sì ma non lo direi in pubblico!
TARALLUCCI DELLA MULINO BIANCO
O BISCOTTI ALL’UOVO DA COLAZIONE

Ingredienti per 30-40 biscotti:
- 500 gr di farina 0
- 4 tuorli
- 1 uovo per spennellare
- 200 gr di zucchero (aumenterei a 250)
- 150 gr di margarina
- 10 gr di ammoniaca per dolci (rende i biscotti inzupposi al posto del lievito per dolci)
- zucchero a velo (o anche semolato) per spolverare
Lavorare margarina e zucchero, unire i tuorli ed infine la farina con l’ammoniaca. Far riposare l’impasto una mezz’ora in frigorifero, stendere e usare un bicchierino per le forme. Spennellare con l’uovo e spolverare di zucchero a velo o in mancanza semolato. Cuocere a 180° per circa 15-20 minuti, devono dorarsi. Si conservano un paio di settimane in una scatola di latta ermetica a temperatura ambiente.

Con amore,
Benedetta