Se c’è una cosa che odio…

…sono i negozi senza sedie. ^^ Cioè, sul serio? Siamo reduci da giornate intense, chi finalmente ha finito gli esami (come me) e spera che ci sia ancora in giro qualcosa….chi è riuscito a ritagliarsi un momento libero tra mille impegni… chi è uscito vivo da una dieta last minute PROPRIO PER I SALDI …chi come me è riuscito ad andare per negozi solo con sua madre, che mostra una smodata passione per i vestiti da bambina. No, non per me fortunatamente, ho una nipotina che sarebbe bella pure con un sacco addosso (non per vantarmi) ma mia madre ha la sindrome da neo-nonna, appena vede roba rosa ed incredibilmente piccola le sale l’adrenalina e sparisce per ORE negli anfratti dei negozi. E io lì che mi guardo intorno cercando una poltroncina dove appoggiarmi – già so che sarà una cosa lunga – mentre l’aspetto con 50 buste per mano. Ma niente, ci sono solo scomodissimi ripiani raso-terra dove non sarebbe molto dignitoso sedersi se non che…c’è già una signora seduta! Evvai! Cercando di mantenere la segreta dignità di una ventenne pigra mi avvicino e prendo posto anche io, mentre spulcio le buste e comincio a pentirmi di aver preso una taglia in meno di jeans (che si sa, CEDONO). Passano 5 minuti, 10…e mia madre ancora non si vede. Nulla di strano tranne che…la gente comincia a fissarmi. A INDICARMI. La situazione si fa inquietante, direi. Con fare indifferente mi sposto col sedere di qualche centimetro verso la signora, facendo finta di guardarmi intorno. “C’è gente oggi vero?” Silenzio. Lo prendo come un assenso. “Dovrebbero mettere delle poltroncine vere, questi cosi sono incredibilmente scomodi, viene mal di schiena dopo un po’…” Mi blocco, una bambina mi sta indicando alla sua mamma. Ricontrollo nervosamente i bottoni della camicetta…tutti chiusi. I capelli…niente ciuffi strani. Sotto le scarpe…niente carta attaccata. Innervosita mi rivolgo direttamente alla signora: “Ma la gente qua è un po’ strana vero?” E mi blocco. Cacchio. Sono seduta su un espositore e sto parlando con un manichino. O.O …ora ditemi che queste cose non succedono solo a me. Per favore, FATELO. Intanto mi consolo con il mio Comfort Food preferito: i Cupcakes. Piccoli abbastanza da lenire i sensi di colpa, soffici come nuvole e ricoperti di crema. Adorabili. Veloci da fare e da mangiare. Un vero antidoto alle giornate “NO” insomma.

Non viene voglia di dargli un mozzico?

Ricetta per la base: (12-15 cupcake)

  • 1 uovo
  • 150 gr di farina
  • 1/2 bustina di lievito
  • 80 gr di yogurt
  • 100 ml di latte
  • 80 gr di zucchero
  • aroma alla vaniglia

Mescolate prima gli ingredienti secchi e aggiungete quindi l’uovo sbattuto ed il resto dei liquidi. Riempite i pirottini a metà e mettete in forno a 170° per 15 minuti.

Ricetta per il frosting:

  • 1/2 pacchetto di cream cheese (per esempio il Philadelphia yo)
  • 70 gr di zucchero
  • 100 gr di panna montata
  • composta di frutta/marmellata come lamponi / fragole / ribes / mirtilli (io prendo una manciata di frutti congelati e li passo sul fuoco con un po’ di acqua e zucchero finché non sono “passati” poi faccio freddare)
  • opzionale -anche nutella– zuccherini a piacere

Montate il cream cheese con lo zucchero, aggiungete la panna montata e la composta di frutta.

Si conservano al meglio 3 giorni in frigorifero in un contenitore chiuso.

 

Nota bene: Recentemente ho avuto modo di provare i mix per torta della Dolci & Pani tra cui quello allo yogurt che non necessita che si aggiungano uova e si presta benissimo a questa ricetta: per 24 cupcake grandi usate 500 gr di preparato ed unite 175 gr di latte e 150 gr di burro fuso mescolando con le fruste elettriche. Procedete come sopra!

 

Con amore,

 

Benedetta

26 pensieri su “Se c’è una cosa che odio…

  1. wow!!!!! spettacolosi super golosi! assolutamente da provare! che bello il tuo sito complimenti già mi sono iscritta per seguirlo, ti va di visitarmi?www.sale-in-zucca.blogspot.com ciao ciao

  2. Shih: forse il commento non voleva essere così polemico, a volte si scrive e non si fa caso al tono…a voce sarebbe tutto molto più semplice 🙂 non ringhiare troppo ma grazie per il pensiero:)Georgie: la sfortuna è che ricominceranno presto…e allora altro che dolcetti! :)Viola: figurati cara, quando si parla di concetti propri c'è sempre il rischio di non spiegarsi bene 🙂 sono sicura che non volessi essere così polemica nè offendere nessuno…ps: a volte gli uomini portano più stress 🙂

  3. per shih-tzu : mi sembra che hai esagerato specialmente nel dare consigli..se pensi che si debba avere un uomo per non dire …o forse non lo pensi e vuoi solo offendere.. vabbè problemi tuoi.. buona giornata anche a te (l'uomo c'é.. ed è adorabile ,sto messa peggio allora??) :)))

  4. che invidia che hai già finito gli esami!! organizziamo una petizione per obbligare i negozi a mettere le sedie? :)Per quel che riguarda quei deliziosi cupcakes..altri che morso che vien voglia di dargli..:P

  5. per viola:dal tuo commento posso dirti che hai ragione,su questo blog c'è una persona troppo centrata su se stessa,e sei tu,talmente vogliosa di farsi notare per un commento 'politicamente scorretto' da non aver compreso assolutamente niente di quello che ha scritto benedetta….che dire,spero che almeno tu abbia raggiunto uno stato di eccitazione sufficente quando hai premuto invio….consiglio:trovati un uomo,e risparmiaci altri post,grazie. per benedetta:sei fantastica 😀

  6. Debby: vengo a vederli, di cupcakes non ci si stanca mai 🙂 grazie, un bacione!Federica Lady-Paola e Lia: mi confortate, di sicuro! 😀 potremmo creare un gruppo…come gli alcolisti anonimi!Serena e Tatami: grazie care, un bacio!Speedy: puoi prenderne quanti ne vuoi, mi fa sempre piacere leggerti :)Viola: hai proprio ragione sai? a volte quello che si fa per "educazione" o "timidezza"(come non fissare direttamente la signora che era seduta lì per conto suo) può essere vissuto come freddezza o indifferenza! Vedo che mi leggi e mi fa piacere 🙂 ma con "nostre" persone non intendo una categoria ma una caratteristica…:) un bacio!

  7. Micol, Licia, Manuela: grazie ragazze, mi fa sempre piacere quando passate di qua! 🙂 un bacio!Helga: ahah c'è sempre una prima volta 😀 se ti capita di parlare con uno di loro digli che sei amica mia :DGG: dovrebbero davvero metterne! 😀 almeno un paio, tanto per fare compagnia a chi compra…se no si impazzisce, vedi 🙂 un bacio!Cinzia: ahahahah devo confessarti che mi hai tirato MOLTO su di morale!! 😀 ad oggi il tizio che ti guardava avrebbe filmato e messo su youtube minimo!Monia: è vero, si passa dal non essere espansivi per niente…all'esserlo fin troppo! :)Ritroviamoci in cucina, Maria: grazie a voi care, un bacione!Cran-cran: ho comprato dei jeans MOLTO ATTILLATI che secondo la commessa cederanno (non ho ancora avuto modo di confermare questa loro tendenza)ed un vestitino "doppio" stile gilet…coordinato con il grembiule che mi hanno regalato per il blog! 😀

  8. ciao Benedetta..la fine non mi ha fatto ridere per niente..non riesco ,anzi sì ,ci riesco a capire di come non ci si accorga di stare vicino ad un manichino :troppo centrati su se' stessi e il giudizio degli altri…non si sente il calore dell'altro..non lo si guarda neppure mentre gli parliamo.. a meno che non sia dei" nostri".. come affermi spesso tu..COMPLIMENTI PER I DOLCI ! SONO SEMPRE PERFETTI

  9. Ciao Benedetta,ottimo il ciambellone, dopo lo inserisco nel contest!cmq c'hai ragione.. anche io detesto i negozi senza sedie e, confesso, a volte mi siedo nelle poltroncine accanto ai manichini ^__^un bacione da me e Tessa

  10. Tranquilla, non credo succeda solo a te. Ho fatto anche di peggio ma meglio non confessare pubblicamente :))Inizio settimana in doppia golosità. Non saprei quale delle due proproste scegliere. O meglio…da quale cominciare. Un bacio, buona settimana

  11. adoro i cupcakes e mi sono da poco cimentata nella preparazione. Riproverò con la tua ricetta! Ti lascio il premio "The versatile blogger"! passa a ritirarlo!

  12. ahahahaha mi hai fatto ridere tutta la lettura…a me capita e sinceramente mi da' un gran fastisio x nn dire che mi fa' inc… quando si e' alla fila x qualcosa e si dice qualcosa alla persona vicina e nemmeno ti risponde!!! ottima ricetta da provare!!! bravaaa e buon inizio settimana ^_^

  13. ahahhh! mi sa che sono cose che succedono a vent'anni! Io, che avevo appena preso la patente, ricordo che una volta, con l'auto di un amico andai a prender le pizze. All'uscita, messe le scatole sul cofano, inizio a scassar la serratura…nn riesco ad aprire la macchina.. ma mica volevo chiamare a casa e chiedere aiuto, NO! Allora trovo che il portellone posteriore era aperto, mi ci infilo fino alla porta, apro la sicura, finalemente entro e, voilà, la chiave non entra ne quadro. Presa da sconforto mi quardo intorno pensando che avrei dovuto telefonare e chiederea aiuto! e vedo alla mia destra, UNA MACCHINA IDENTICA A QUELLA su cui stavo, appunto era QUELLA del mio amico… buuuu E intanto un tizio appollaiato al terrazzo di fronte si è goduto la mia gag.. e questa era per tenerti compagnia! ahah!ma un bel cupcake mi consola 😉

  14. Ahahah, mi hai fatto davvero morire dal ridere! Ti devo dire che a me è capitato parecchie volte di cercare insistentemente nei vari negozi una sedia ma mai che ne trovassi una (o se c'era, era l'unica e già occupata…). E' un vero disastro quando sei in giro da ore con i piedi dolorantissimi…però ammetto che di parlare con i manichini non mi è mai capitato! :-DComunque fantastiche ricette, soprattutto i cupcakes che sono anche uno dei miei comfort food! ;-)Un bacione e buona domenica, GG

  15. in effetti io sono stravagante, ma di parlare con un manichino non mi è mai capitato! Che delizie hai preparato, saranno anche contro il senso di colpa, ma se uno se ne mangia dieci! Baciotti Helga

  16. shshshshh mi hai fatto troppo sbellicare! XD sono cose che succedono…a noi più di frequente! i tortini sono bellissimi te li rubo un paio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.