Non io eh, per carità.
Sono a dieta io.
Una a caso, dicevamo, che sentisse proprio il bisogno di una bella focacciona tutta unta e morbidosa, magari perché viene gente a cena all’improvviso o perché il figlio quattordicenne porta tutta la squadra di pallanuoto a fare merenda a casa.
Ora, considerati gli scenari apocalittici in cui si trova la nostra ipotetica povera donna – eh lo so, questa persona sfortunata io me l’immagino donna, che se me l’immaginassi uomo in due minuti direbbe al figlio di andare a mangiare un panino dallo zozzone e alla gente inopportuna che si imbuca a cena di fermarsi a prendere il pane venendo a casa – dicevo, considerati questi scenari catastrofici la soluzione sarebbe una …
Ok, riformulo.
…la soluzione femminile sarebbe una: sbattersi personalmente per tirare fuori dal forno una focaccia in tempo per la cena / merenda.
A questo punto si sa: una donna messa davanti a una difficoltà è una donna con una missione. Possiamo immaginarcela che spalanca il freezer, la dispensa, i cassetti, tira fuori impastatrici macchine del pane fruste a mano fornelli da campo e quant’altro mentre gira da un sito all’altro cercando di calcolare cos’ha in dispensa e quanto tempo ha per far lievitare una focaccia. Tre ore? Due? Ma c’è da pensare anche alla cottura, che se non viene bene poi son guai. E l’impasto mica può incordare mezz’ora, fa saltare tutta la tameline. Quella andrebbe bene sì…ma ci sono da lessare le patate e schiacciarle, roba che non le va di farlo neanche quando ha tempo figuriamoci adesso. Cosa vogliono lì…lievito madre? Farina del mulino macinata a pietra otto volte? Siero di latte di capra vergine? La nostra donna ha un momento di sconforto, sta quasi – quasi eh – pensando di dar retta al marito che da dieci minuti le borbotta nell’orecchio di prendere dalla dispensa le focaccelle di Banderas, togliere la carta e ammonticchiarle con fare non sospetto su un vassoio.
Ma no, non possiamo lasciare che questo accada.
Donna misteriosa in difficoltà – e va bene, anche tu uomo contro corrente – ho la soluzione per le vostre tragiche vicende: una focacciona soffice e unta che si prepara con una ciotola, è pronta nel giro di un’oretta compresa la cottura ed è pure buona. Niente a che vedere con Bonci o le pizze che lievitano 72 ore, chiariamoci, ma è una buona focaccia nelle avversità e dà molte soddisfazioni specialmente a chi ha fretta o è alle prime armi 🙂
FOCACCIA SOFFICE E OLIOSA IN MEZZ’ORA
senza impastatrice …ce l’avete una ciotola e un cucchiaio?
Ingredienti per una teglia da forno rettangolare:
- 500 gr di farina (quella che avete in dispensa, non è una focaccia molto esigente)
- 300 gr di acqua frizzante a temperatura ambiente (se non ce l’avete va bene quella normale, allungate di 10 minuti la lievitazione semmai)
- 50 ml di latte tiepido
- 1 cubetto di lievito
- 10 gr di sale
IN PIU’:
- mezzo bicchiere di olio di oliva mezzo bicchiere di acqua e un cucchiaino di sale
- pomodorini olive etc a gusto
Sciogliete nella ciotola che userete il lievito con il latte tiepido, aggiungete 3 cucchiai colmi di farina mescolate e lasciare stare 10 minuti. A questo punto aggiungete il resto degli ingredienti lasciando per ultimo il sale. Mettete la ciotola al riparo e fate passare mezz’ora : l’impasto sarà almeno raddoppiato. Intanto preparate il condimento mescolando olio acqua e sale oppure gli ingredienti che preferite. Accendete il forno a 200°. Oliate bene la teglia e fateci scivolare l’impasto senza lavorarlo troppo: se volete una focaccia fate delle fossette leggere con le dita e versateci il condimento. Sembra tanto ma in cottura si asciuga! Ora, se non avete fretta lasciate riposare ancora 10-20 minuti altrimenti mettete subito in forno al ripiano centrale ventilato e cuocete per 25-30 minuti. Buon appetito!
P.S. : Se la preferite bassa e croccante, stranamente dovrete darle un po’ più di preavviso: fate l’impasto e invece di mezz’ora scarsa lasciatelo lievitare un’ora. Stendete bello sottile su due teglie, spennellate con il condimento (abbondate!) e cuocete fino a doratura sopra e sotto, circa 25 minuti.
LE FOTO DELLE RICETTE RIFATTE DA VOI LE TROVATE QUI
Con amore,
Benedetta
Mi sono svegliata alle sei e mezzo come sempre e alle otto era pronta la merenda del mio amore…un profumino da svenire!! Ne abbiamo assaggiata giusto un pezzetto perche Danielino ha voluto portarla per farla assaggiare in classe ma è così buona che non ho dubbi farò una bellissima figura!! Passa da me se vuoi in questi giorni te la rubo e la ripubblico con le mie foto ed il tuo indirizzo 🙂
la comodità di una focaccia da portare a scuola…sarai la mamma dell’anno! un bacione a te e a Dani
Sono iooooo! ahuahuahaua ho appena finito di leggere e in pratica hai descritto me col marito che continua a girarmi intorno e a dirmi Ma perche non la compri che fai prima?? questa focaccia è proprio da provare un bacio
Le frasi tipiche che ci fanno cadere le braccia!! 😀 Non ti dico quando ho provato a fare il panettone…quattro giorni di lavoro e mi fanno “buono sì…ma da carrefour costa 2,59€”